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Fabio D'Anna
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di Fabio D'Anna
Pochi quartieri possono vantare una notorietà a livello mondiale, lo ZEN di Palermo è uno di questi. Ovviamente non è noto come modello positivo ma come tutti sappiamo come un enorme scempio e peculiare esempio da non imitare.
Lo Z.E.N.(Zona Espansione Nord) ora denominato San Filippo Neri è una ferita aperta della città di Palermo, in questi anni si sono costruite grandi strade intorno che hanno acutizzato l'effetto "ghetto", quasi a voler rimuovere il problema e circoscriverlo se ne parla poco, tranne nelle cronache giudiziarie, ogni tanto ci si inventa un campetto di calcio o qualche piccola briciola di opera di qualificazione senza però affrontare veramente il problema. Un caso così emblematico dovrebbe essere al centro del dibattito elettorale, invece ogni candidato sindaco sfugge questo problema come se lo ZEN non fosse Palermo. Tutti tranne uno, Ciro Lomonte, riprendendo il progetto di Ettore Maria Mazzola, sogna la rigenerazione dell'intero quartiere. Un progetto che richiederebbe certamente un forte impegno di spesa pubblica iniziale ma che alla fine comporterebbe dei vantaggi economici per la stessa amministrazione. Si parla tanto di grandi opere come il Ponte di Messina allora perché non investire sulla riqualificazione urbana di un quartiere che potrebbe diventare esempio per Palermo, la Sicilia e la nazione intera.
Utente: DANNA
Pubblico
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del 15/03/2017